Per non morire di lavoro
Incontro nazionale a Orvieto (TR) il 21 novembre 2009
Nel 2008 l’INAIL riporta il dato nazionale di 1.120 morti di lavoro e di 874.940 infortuni. Nello stesso anno in Umbria i morti ufficiali di lavoro sono stati 16 e gli infortuni 17.088.
Sappiamo che questi tragici dati sono molto più bassi di quelli reali, sia per i restrittivi criteri di rilevazione adottati dall’INAIL, sia a causa di un sistema produttivo che si basa sempre di più sul precariato e sul lavoro nero, ambiti in cui lo sfruttamento e l’insicurezza per i lavoratori raggiungono elevati livelli che spesso vengono nascosti alle...