San Raffaele, i lavoratori del turno di notte privati del pasto al sacco

"Per questo oggi andremo a consegnare - continua - all'amministratore delegato, Nicola Bedin, dei sacchetti con pane secco e acqua''. A mettere preoccupazione ai sindacati dell'ex ospedale è anche la mancata convocazione al tavolo per la fase amministrativa dei licenziamenti collettivi.
La prima fase consultiva inffati, ovvero quella con l'azienda, è terminata a dicembre ma senza un accordo, la procedura prevista dalla legge 223 prevede l'avvio di una fase amministrativa di 30 giorni, con la mediazione del ministero del Lavoro e della Regione.
''Ma ad oggi - conclude Mule' - non abbiamo ricevuto alcuna convocazione, e il tempo rimasto e' poco''. Il termine ultimo previsto infatti e' il 20 gennaio, dopo di che l'azienda potrà procedere al licenziamento di 244 lavoratori del comparto, se non sarà stato trovato un accordo.