Doppia 'firma' per Dottor Niki e Mister Vendola. Dal referendum alla carta d'intenti...

Fra i primi a commentare negativamente i contenuti del patto è stato Alfonso Gianni di Sel, che ha detto: "definire il patto come una strada in salita sarebbe un eufeismo"... "Un evidente compromesso tra chi vuole proseguire l'agenda Monti e chi no". Gianni ha dato giudizi trancianti sul patto. "In questo modo – ha continuato - si ha un'immagine surreale dell'Italia, come se il governo Monti fosse stata una parentesi trascurabile che non ha prodotto guasti. Quindi si glissa sull'articol 18, persino sull'art.8, oggetto di referendum, non si parla di fiscal compact. Anzi si ribadisce la volontà di assicurare la lealtà istituzionale agli impegni internazionali e ai trattati sottoscritti dal nostro paese".
Netto è stato anche il giudizio di Paolo Ferrero del Prc: "Con questo accordo il Fiscal Compact non si cambierà mai perché quel trattato la Germania non è disponibile a rinegoziarlo, si può solo disdettare unilateralmente. Qui si dice chiaramente che la politica economica impostata da Monti continuerà. Del resto visto che i simboli hanno il loro valore, forse non è un caso che quello schieramento abbia abbandonato non solo la parola sinistra ma anche quella centro sinistra".
Insomma, nello stesso giorno in cui la maggioranza del popolo di sinistra – compresi i militanti di SEL - inizia a raccogliere le firme per i referendum (Vendola è uno dei componenti del comitato promotore, cioè uno di quelli che ha apposto la firma in cassazione per presentare i quesiti) contro le controriforme sul lavoro in chiara discontinuità con le ricette che l'Europa liberista ha imposto in questi anni, Vendola firma un patto di lealtà agli impegni istituzionali ed ai trattati sottoscritti con un partito come il PD che questi impegni li ha già portati in agenda appoggiando il Governo Monti.
Tutto questo rischia di diventare un incubo per i militanti di Sel, che mentre raccolgono le firme per smantellare le porcate fatte dal governo Monti, sostenuto dal Pd, devono anche partecipare a delle primarie che decideranno chi andrà a proseguire quelle porcate. Alcuni non riescono a capire come queste due cose si possano mettere insieme, essendo totalmente contrapposte tra loro.
Quello che si temeva si sta avverando: è arrivato Dottor Niki e Mister Vendola!