
"A 100 giorni dall’insediamento, si registra la totale discontinuità fra i programmi, che avevano ricevuto un ampio consenso dai cittadini romani, e l’operato della nuova Giunta, che disporrebbe di un’ampia maggioranza in grado di operare scelte di campo sostanziali e di vero cambiamento di rotta", si legge in una nota di Usb. "Per cambiare, - continua Usb - alla città non servono - e non bastano - bravi tecnici e burocrati onesti, con valutazioni infinite di curricula professionali: se le competenze non sono al servizio di un progetto di cambiamento, se non si ha una visione globale e d’insieme della città; se il lavoro di governo non si contamina con i saperi prodotti dalle esperienze di lotta, dei comitati di quartiere e dalle associazioni, in un processo di vera e fattiva partecipazione democratica, tutto ciò che resta non sono altro che tagli lineari al bilancio".
I promotori dell’assemblea invitano a partecipare i comitati di quartiere, le realtà culturali e associative, gli spazi sociali, i sindacati di base e le realtà di lotta, i consiglieri comunali, i presidenti e i consiglieri dei Municipi, la Giunta capitolina.