
Bologna, i renziani accusano i "Giovani democratici" del Pd di essere troppo di sinistra, colpevoli di aver organizzato un seminario sul comunismo italiano

Il corso e' articolato in tre moduli, dedicati rispettivamente a diritto amministrativo e del lavoro, a processo di integrazione e populismi europei e alla "cultura politica comunista del XX secolo. Da dove veniamo?".
Quest'ultimo modulo permettera' agli aspiranti democratici di studiare "sinistra socialista e sinistra comunista prima del
fascismo", "Gramsci e Togliatti" e infine "i comunisti dopo Togliatti. Attraverso il migliorismo fino a Berlinguer". Il programma del corso non e' passato certo inosservato tra le altre anime del partito, in particolare tra i renziani. "Per davvero", l'area che comprende tra gli altri il consigliere regionale Giuseppe Paruolo, i consiglieri comunali Raffaella Santi Casali e Piergiorgio Licciardello, nonche' l'assessore alla Casa Virginia Gieri, ha trovato un modo 'leggero' per bacchettare i Gd senza aprire uno scontro sanguinoso in via Rivani: hanno creato una sorta di quiz sul loro sito, dove il programma 'vero' e' presentato in alternativa ad altri tre volantini di loro invenzione, dove ad esempio si 'schiacciano' le radici del Pd solo sul versante cattolico o socialista.