
Circa cento immigrati, quasi tutti sotto sfratto, hanno occupato simbolicamente per un’ora, questa mattina, la sede dei servizi sociali del Quartiere 5 a Firenze, in segno di protesta contro l’aumento degli sfratti e la “mancanza di valide alternative alloggiative” per chi perde la casa. Gli occupanti si sono piazzati nei corridoi, per le scale e nelle sale d’attesa creando qualche imbarazzo tra i dipendenti degli uffici e i clienti. Una delegazione di cinque persone è stata ricevuta dagli assistenti sociali. In particolare, i migranti chiedono maggiori garanzie nelle graduatorie per le case popolari e alternative alloggiative per gli sfrattati che non separino le famiglie.
I manifestanti, coordinati dal movimento di lotta per la casa, hanno affisso fuori dall’ufficio dei servizi sociali un grande striscione con su scritto: “Basta con la mattanza degli sfratti. Prima la vita, poi l’affitto”.